Cominciamo dalle Europee: un confronto tra i dati delle precedenti elezioni è sempre difficile dal momento che le formazioni sono spesso eterogenee e cambiano nome; in linea di massima abbiamo elaborato un grafico sulla base dei valori percentuali che indica comunque la tendenza. E' in PDF, potete vederlo direttamente o scaricarlo (europee.pdf 18KB)
Per le Comunali abbiamo elaborato una tabella comparativa con le elezioni precedenti e un grafico; entrambi in PDF. Trovate inoltre (fonte Ministero dell'interno) una tabella riguardante l'elezione del sindaco e una per l'attribuzione dei seggi.
Qualche considerazione aggiuntiva si può fare partendo dal grafico che illustra il confronto tra i voti assegnati dai bondenesi alle liste che si presentavano alle europee e anche alle comunali: AN ha ottenuto più voti alle comunali, probabilmente per effetto del trascinamento del candidato sindaco; per FI è successo l'opposto (se ne deve dedurre una scontentezza nei confronti degli amministratori locali?).
L'UDC ha ottenuto un risultato migliore alle comunali dove si presentava però assieme ad altri partiti "storici", quali i socialdemocratici e i repubblicani. La Lega ha ottenuto meno voti sul locale, ma considerando che non era rappresentata nel consiglio la cosa non stupisce. Lascia perplessi invece che abbia ottenuto più voti di Alleanza, il partito dell'assessore alla cultura, che pure di attività ne ha promosse in questi 5 anni di legislatura!
L'Ulivo in sede locale ha meno voti che alle europee, ma, probabilmente, la differenza è confluita nella lista civica; pressoché simile il dato di Rifondazione.
Una particolarità da sottolineare è che, in sede comunale, oltre al voto disgiunto, è stata praticata anche la possibilità di votare solo il sindaco: a fronte di 9896 voti assegnati alle liste, troviamo ben 11283 voti ai candidati sindaco; altra curiosità è che, in percentuale, le liste di sinistra hanno ottenuto più voti di quelle di destra .
(p.g.)
